Aggregata all’Abbazia di San Pietro di Licusàti, insieme con San Nicola di Bosco, Santa Maria di Cèntola, San Nazario, San Giovanni di Camerota, San Nicola di Myra di Cúccaro, costituí un raggruppamento integrato di monasteri italogreci tra il versante nordorientale del Bulgheria e la Valle del Lambro, con prerogative quasi episcopali sui fedeli del luogo.